
- 12 Gennaio 2021
- Serenella
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Nel precedente articolo abbiamo visto che gli immobili vuoti sono più penalizzati nella vendita: vengono notate prima le imperfezioni, non si distinguono gli ambienti, sembrano più piccoli e non suscitano alcuna emozione. Senza emozione nel cervello dell’acquirente prevale la parte razionale, quella che si fa i calcoli e che lo spingerà a fare proposte a ribasso.
Come fare allora per riuscire al meglio nella trattativa di vendita di un immobile completamente vuoto?
1.Render 3D realistici

Rivolgiti a un architetto specializzato in render 3D e richiedi una rappresentazione virtuale della tua casa. Avrai così a disposizione delle immagini molto accattivanti da utilizzare nell’annuncio per attirare l’attenzione. Considera, però, che chi a visto quelle belle immagini visiterà la casa e vedendo gli ambienti vuoti e magari anche poco puliti, tornerà a far prevalere la razionalità e avrai risolto ben poco.
2. Acquista arredi da rivendere all'acquirente

Arreda la casa acquistando arredi che proverai a rivendere al futuro proprietario. Può essere una soluzione adatta su piccoli appartamenti, che potrebbero essere acquistati da single o coppie giovani che acquistano la loro prima casa. Le case più grandi, invece, attraggono di solito le famiglie già consolidate, che probabilmente preferiscono portare nella casa gli arredi che hanno già. Chiediti anche se nell’acquistare gli arredi sei sicuro di incontrare il gusto degli acquirenti.
3. Noleggia gli arredi

Esistono aziende che si occupano di noleggio di arredi, che offrono un servizio completo di trasporto e montaggio. Pagando un canone mensile puoi arredare l’intera casa con la possibilità di concludere il contratto a vendita avvenuta. Un’ottima soluzione, ma se noleggi gli arredi e presenti la casa senza un minimo di atmosfera, data da alcuni accessori come i tessili, le piante e i dettagli, risolvi la questione degli spazi, ma non intervieni sull’aspetto emozionale.
4. Arredi di cartone

Questi arredi sono una trovata geniale! Riproducono lo stesso ingombro di quelli veri. Occorre però bilanciare questi arredi nel giusto modo per non far sembrare la casa troppo finta. Tieni anche in considerazione il fatto che l’investimento per l’acquisto o il noleggio di questi questi cartonati, che è abbastanza oneroso, non verrà recuperato perché, a vendita avvenuta, a te non serviranno più e di sicuro l’acquirente non sarà interessato ad acquistarli.
5. Home staging

Questo consiglio è il mio preferito! Fai allestire la casa da un home stager, che si occupa di tutto. Seleziona il target che è interessato al tuo immobile e progetta la soluzione più accattivante ed emozionalmente coinvolgente. Gestisce il trasporto e il montaggio degli arredi provvisori, in parte veri e in parte cartonati che sono di sua proprietà e infine completa il tutto con un servizio fotografico professionale, che darà risalto alla bellezza della tua casa portandola a splendere ed emergere al suo massimo potenziale.
Quale di queste soluzioni si potrebbe rivelare la più adatta al tuo caso? Fammelo sapere in un commento.