Il territorio torinese è vasto, sono più di 60.000 gli immobili vuoti, e innumerevoli quelli già inseriti nel mercato. Il mondo dell’immobiliare però è fatto di alti e bassi, periodi di equilibrio fra domanda ed offerta e periodi di crisi.
Un buon agente immobiliare sa fare bene il proprio lavoro ma una sfida comune è quella di riuscire a trovare clienti collaborativi che affidino case presentabili al giusto prezzo di mercato.
La figura dell’home stager è ancora una novità, benché presente in Italia da circa 15 anni, e si propone di creare collaborazioni win win.
Gli annunci avranno un boom di visualizzazioni e clic sul web.
Le case che hanno subito un intervento de home staging hanno un impennata di visualizzazioni e clic a motivo del loro impatto visivo.
Prestigio/immagine.
Un agente che vende case belle e che fa buoni numeri ne guadagna in immagine. Con il tempo la clientela sarà più selezionata e salirà anche il livello degli immobili.
Competitività.
L’agente immobiliare che offre un servizio di home staging diviene maggiormente competitivo. Soprattutto se implementa a pari prezzo provvigionale il servizio.
Velocità nel concludere una vendita.
Per una serie di fattori già elencati, una casa più in vista e che spicca in bellezza, viene venduta velocemente. Questo è dimostrato anche dai dati statistici raccolti negli anni.
E tu? Hai mai provato a includere il servizio di home staging? Come ti sei trovato?